Negli ultimi anni, abbiamo acquisito una maggiore comprensione sull'intelligenza emotiva e di quanta differenza possa fare nelle interazioni personali e negli ambienti di lavoro. Infatti, è stato dimostrato che le persone con alti livelli di intelligenza emotiva hanno maggiori probabilità di mantenere la calma sotto pressione, risolvere efficacemente i conflitti e interagire con gli altri colleghi usando più empatia. Senza intelligenza emotiva, può essere difficile regolare ed esprimere le emozioni, il che può sempre causare problemi in un contesto in cui le persone hanno bisogno di collaborare. Continua a leggere per saperne di più sull'intelligenza emotiva e scoprire diverse idee per attività per i team sull'intelligenza emotiva.
Cos'è l'intelligenza emotiva?
Il fulcro dell'intelligenza emotiva è comprendere e gestire le proprie emozioni, nonché riconoscere e persino influenzare le emozioni delle persone che ci circondano. Un termine coniato nel 1990 e nel corso degli anni abbiamo capito quanto l'intelligenza emotiva possa influenzare non solo il posto di lavoro ma anche la leadership.
L'intelligenza emotiva, spesso chiamata "EQ", si è evoluta in una competenza imprescindibile per i dipendenti. La ricerca mostra persino che l'EQ è un indicatore incredibilmente forte delle performance future. I dipendenti con un'elevata intelligenza emotiva in genere mostrano consapevolezza di sé, autogestione, consapevolezza sociale e gestione delle relazioni. Coloro che hanno intelligenza emotiva cercheranno di comprendere i colleghi e lavoreranno sull'ascolto attivo, il che andrà a vantaggio della maggior parte degli scenari lavorativi. Ecco perché è incredibilmente importante coltivare l'intelligenza emotiva in gruppo.
28 Attività di intelligenza emotiva per gruppi di lavoro
1. Check-in delle emozioni
Un ottimo modo per iniziare una riunione o un workshop è chiedere a tutti di fare un check-in emotivo con un partner. Metti le persone in coppia e poi chiedi loro di essere il più aperti e onesti possibile nel rispondere alla domanda "Come ti senti?" Invece di dire semplicemente "nervoso" o "felice", chiedi loro di elaborare le emozioni. Che tipo di felicità? Esattamente quanto nervoso? Ad alcune persone piace usare una metafora meteorologica per aiutare a elaborare i termini emotivi. Puoi chiedere loro di usare termini meteorologici per discutere delle loro emozioni. Forse non un uragano, ma una leggera pioggerellina. O la più bella giornata di sole immaginabile. Iniziare altri esercizi con questa attività è un buon modo per far sentire tutti più aperti e in contatto con i propri sentimenti e quelli degli altri.
2. Intervista "Chi sei?"
La domanda "chi sei?" ha una varietà di risposte e cambierà di giorno in giorno a seconda di cosa stai facendo, di chi ti circonda e di come ti senti. Di nuovo, fai in modo che le persone si muovano in coppia e inizino una conversazione con "Chi sei?". Fai in modo che affrontino diversi round, usando ogni volta una risposta diversa. Questo aiuterà le persone a riflettere sulle varie versioni di se stesse e su come esprimono le emozioni agli altri. Lo spettro di risposte è una grande prova di quanto siano sfaccettate le persone ed è un buon promemoria per pensare a noi stessi in un modo più complesso.
3. “Quando sento che…”
Quando siamo in grado di riconoscere i nostri veri sentimenti, siamo più capaci di registrare quali potrebbero (o dovrebbero) essere le nostre risposte a queste emozioni. Spesso, le emozioni sono impulsi che agiscono, ed è importante osservare i modi in cui i sentimenti ci fanno agire. Per iniziare questo esercizio, chiedi a tutti di fare un check delle proprie emozioni. Chiedi a una persona di iniziare annunciando un'emozione e poi di chiamare il nome di un'altra persona presente. Quella persona dovrebbe dichiarare cosa farebbe se provasse quell'emozione, poi dire la propria emozione e il nome di una nuova persona. Il giro va avanti così.
Ad esempio, la persona A dice "Rabbia - Persona B". Quindi la Persona B dice "Potrei gestire la rabbia facendo un po' di esercizio fisico intenso. La mia emozione è l'ansia. Persona C". Questo ci aiuta non solo a comprendere meglio noi stessi, ma anche chi ci circonda, e ad apprendere nuovi modi per gestire le emozioni e i sentimenti complessi.
4. Ruota delle emozioni
È prezioso sviluppare un vocabolario di emozioni in modo da poter esprimere come ti senti, a te stesso e agli altri. Gli esperti hanno mappato otto emozioni principali: rabbia, paura, tristezza, disgusto, sorpresa, anticipazione, fiducia e gioia. Puoi usare una ruota dei sentimenti per raggruppare emozioni simili e poi discutere le differenze. Puoi usare un supporto visivo della ruota delle emozioni per facilitare una discussione all'interno del tuo team.
5. Pensare alla processualità
Una parte importante dell'autoconsapevolezza è capire che, in realtà , i nostri sentimenti sono mutevoli. Ad esempio, se ricevi un'e-mail breve e diretta che ti fa sentire un po' ansioso, in seguito conoscendo di più il contesto lo stato di nervosismo sarà alleviato.
Per questo esercizio, fate completare a tutti la frase "I used to feel…but now I think…" (Mi sentivo… ma ora penso…). Dopo si fa la descrizione di una situazione del genere; una in cui hanno provato una certa emozione e poi sono cambiati quando hanno saputo di più. Questo può essere un promemoria efficace per capire quanto siano plasmabili i nostri sentimenti e di quanto sia importante prendere in considerazione il contesto nella sua interezza prima di cedere alle nostre emozioni.
6. Pizza della leadership
La definizione degli obiettivi è una parte importante dell'autogestione e della motivazione. Inizia chiedendo a tutti di fare un'autovalutazione e poi di trovare aree di auto-miglioramento. Possono anche elaborare un calendario per i cambiamenti che vogliono vedere. Chiedi ai partecipanti di identificare competenze, qualità e caratteristiche che ritengono importanti nell'essere una parte efficace del gruppo. Da lì dovrebbero valutare la loro abilità in quell'area e creare obiettivi per diventare membri con un'intelligenza emotiva più sviluppata. Questa è un'ottima attività di leadership che può fare una grande differenza nel modo in cui i team si comprendono e lavorano insieme.
7. Lettera a me stesso
La scrittura è un processo incredibilmente catartico che può aiutarci a elaborare le emozioni e a considerare nuove prospettive. Ad esempio, da una prospettiva di definizione degli obiettivi, scrivere le proprie speranze e ambizioni in dettaglio può far sembrare le idee più reali e fungere da spunto visivo e da promemoria.
Chiedi ai membri del team di scrivere una lettera al loro sé del futuro. Prova a sollecitare i membri del team con domande come "Qual è la prossima cosa che voglio realizzare?", "Qual è la data entro cui dovrei realizzarlo?", "Qualcosa che voglio cambiare è..." o "Qualcosa che non voglio mai dimenticare è..." Queste lettere dovrebbero essere private e alla fine della giornata le persone possono conservarle, bruciarle, buttarle via, ecc. Il punto, in primo luogo, è la manifestazione che avviene nello scrivere le lettere.
8. Scocciature quotidiane
La maggior parte di noi ha reazioni impulsive alle situazioni stressanti quotidiane. A volte queste reazioni possono avere un impatto negativo sugli altri o peggiorare gli scenari. Quando riconosciamo come reagiamo a certe situazioni, possiamo adattarci e prendere decisioni migliori.
Questo esercizio aiuta a riformulare il modo in cui pensiamo alle situazioni scomode che si presentano nella vita di tutti i giorni. Quando pensiamo a soluzioni più positive, possiamo vederle come opportunità di crescita. Inizia chiedendo a qualcuno di menzionare un fastidio quotidiano, come un ingorgo o un ordine sbagliato al ristorante. Poi chiedi ad altre persone di intervenire con i migliori modi potenziali per reagire. Questo aiuterà tutti a riformulare il proprio pensiero e ad adattarsi meglio in futuro.
9. Meditazione
La meditazione è uno strumento potente in tanti modi. Può essere davvero utile per esplorare le emozioni e rimanere liberi dallo stress. Ciò che è ancora meglio è che la meditazione può essere fatta ovunque, in qualsiasi momento.
Puoi organizzare un workshop di meditazione formale per tutti, o incoraggiare le persone a usare uno spazio privato in ufficio quando hanno bisogno di prendersi qualche momento. Potresti anche voler dare il via alla tua prossima grande riunione con un breve esercizio di meditazione in modo che tutti possano schiarirsi le idee e iniziare con una tabula rasa emotiva. Puoi anche prendere in considerazione alcuni esercizi di gratitudine adatti anche al posto di lavoro.
10. Gruppo pomodoro
Pomodoro è una tecnica di gestione del tempo che molte persone usano per essere più produttive ed efficienti. Consiste nell'impostare un timer per 25 minuti di un'attività e poi una pausa di 5 minuti. Puoi esaminare questi blocchi per diverse ore per pianificare la tua giornata e molte persone trovano che li renda molto più efficaci. Come esercizio di autogestione, fai in modo che i membri del tuo team si prendano del tempo per pianificare la propria agenda Pomodoro. Questo è anche un ottimo esercizio per pianificare e superare le fasi di lavoro più impegnative.
11. Ascolta, vedi, rispetta
Ascoltare è il punto migliore per iniziare a comprendere e rispettare le prospettive altrui. L'empatia si crea quando ci mettiamo nei panni di qualcun altro. Metti tutti in coppia e fai raccontare a ogni persona una storia su quando una volta in cui non si è sentita ascoltata. Il compito della persona che non parla è ascoltare attentamente e non cercare di giudicare o sistemare la situazione.
Questa è una grande opportunità per praticare l'ascolto attivo e comprendere altre prospettive. Ogni persona dovrebbe avere la possibilità di parlare di una situazione e di farsi ascoltare dall'altro, facendogli sapere che è ascoltato, visto e rispettato. Questo può anche aiutare delle problematiche di conflitto, come questi esempi di conflitto e problemi comuni sul posto di lavoro (e per saperne di più sugli ambienti di lavoro tossici, dai un'occhiata al nostro blog).
12. Condivisione della forza
Idealmente, tutti nel tuo team si sentono sicuri e fiduciosi di poter parlare. Senza questo, la vera collaborazione può essere difficile. È importante incoraggiare gli altri e festeggia i traguardi per aiutare a forgiare la fiducia. Metti tutti in gruppi da 3 o 4 e chiedi a una persona di condividere il suo più grande risultato. Poi chiedi agli altri membri del gruppo di discutere i punti di forza che devono aver utilizzato per raggiungere quell'obiettivo. Ogni persona nel gruppo dovrebbe avere un turno, con tutti che pensano a quei punti di forza necessari e li condividono con il gruppo.
È un modo meraviglioso per ricevere complimenti e sentirsi dire cose belle su se stessi, il che può essere davvero utile per aiutarli a essere più assertivi sul lavoro.
13. Walking pair
Al prossimo ritiro in team o meeting, metti le persone in coppie casuali e poi falle fare una passeggiata. È l'esercizio più semplice, ma dà alle persone la possibilità di parlare apertamente e conoscersi. È importante che le coppie non siano persone che normalmente lavorano insieme o socializzano. Una breve passeggiata intorno all'isolato può essere una grande esperienza di legame, ed è semplice e gratuita. Scopri altri modi per coltivare un ambiente di lavoro positivo sul nostro blog.
14. Antropologia semplice
Gli antropologi osservano le persone e le società e capiscono come funzionano a un livello profondo. Metti le persone in piccoli gruppi e chiedi loro di scegliere un posto dove andare per osservare cosa succede intorno a loro. Chiedi alle persone di andare in un luogo pubblico come un ristorante o un parco e di osservare. Dovrebbero immergersi nell'ambiente locale e prendere appunti su ciò che sperimentano e su ciò che suggerisce sulle persone che vedono. Possono registrare le loro scoperte su un quaderno o anche con una macchina fotografica (se non è troppo invadente).
Dopodiché, riunisci tutti e chiedi loro di discutere di ciò che hanno visto. Quali sono le somiglianze e quali le differenze? Hanno imparato qualcosa di nuovo? Puoi imparare molto su come operano le persone semplicemente prestando attenzione alle cose.
15. Feedback "alle spalle"
Quando senti il termine "alle spalle di qualcuno", di solito ha una connotazione negativa. Invertilo facendo sì che le persone condividano la loro opinione su un'altra persona alle loro spalle, ma in modo positivo. Fai in modo che il tuo team si metta in cerchio e, uno alla volta, volti le spalle al gruppo. Mentre sono voltati, fai sì che tutti gli altri condividano le loro opinioni positive sulla persona. Può essere un'affermazione semplice come "Mi piacciono le sue scarpe" o più espanso come "Questa persona è una grande motivazione per me". Assicurati che ogni persona abbia la possibilità di ascoltare cosa tutti hanno da dire su di loro.
Questo è un ottimo momento per essere trasparenti sui punti di forza e di debolezza che apprezzi del tuo team e per saperne di più su ciò che apprezzano in generale. Inoltre, sapere le cose positive che il tuo team pensa di te può davvero migliorare il morale e i rapporti di lavoro.
16. Rose, gemme e spine
La critica costruttiva è una delle parti più importanti dell'essere un leader, ma anche una delle più ignorate. I grandi leader danno feedback in un modo che dà alle persone lo spazio per riflettere sulle proprie performance e condividere i miglioramenti con il team. Le persone consapevoli di sé hanno un'idea dei propri punti di forza e di debolezza e di dove potrebbero essere fuori strada. Per le persone che hanno bisogno di aiuto con la consapevolezza di sé, questo è un ottimo esercizio.
Prendi in considerazione di sederti con i dipendenti durante i periodi di revisione e chiedi loro di condividere la loro prospettiva sulle loro rose, gemme e spine. Le rose sono successi o punti di forza; le gemme sono aree di crescita; e le spine sono sfide o cose che devono essere affrontate. Fai una conversazione aperta e onesta su come vedi ciascuna di queste cose nelle loro prestazioni e cosa si può fare per supportarli da qui.
17. Dal silenzio alla vibrazione
Non c'è niente di sbagliato nel silenzio, e molte persone sono naturalmente silenziose. Un grande leader aiuta il suo team a sentirsi sicuro e fiducioso nel condividere i propri sentimenti ed esprimersi.
Nel tuo prossimo esercizio o incontro di gruppo, chiedi ad alcuni dei membri più silenziosi del tuo team di parlare di una volta in cui si sono sentiti messi a tacere. Chiedi loro di descrivere lo scenario e come si sono sentiti a essere così silenziosi, e perché hanno scelto di rimanere così. Chiedi loro di descrivere eventuali sentimenti che potrebbero aver dovuto affrontare. Quindi chiedigli cosa direbbero ora, se avessero l'opportunità di parlare. Dai loro l'opportunità di ricreare la situazione e condividere i loro veri sentimenti sul momento. Lascia che tutti coloro che si sentono pronti a condividere abbiano un turno.
18. Domande aperte
La maggior parte di noi capisce come le domande aperte possano aiutarci a capire gli altri, ma può comunque essere difficile usarle nella pratica. Abbina le domande aperte all'ascolto attivo porta a una comunicazione complessivamente più efficace.
In un gruppo più piccolo (suggeriamo 12 o meno persone), fate in modo che ogni persona provi a scoprire qualcosa di nuovo sulla persona accanto a loro facendo delle domande. Cosa, perché, chi, come, quando, dove, ecc. sono tutti ottimi esempi di domande aperte che possono essere poste per spiegare uno scenario che può portare a una comprensione reciproca molto più profonda.
19. Sette parole
Sicuramente hai sentito la frase "Non è ciò che dici, ma come lo dici". Per far capire davvero questo concetto, chiedi alle persone di inventare una frase o un'espressione di sette parole. Chiedi loro di porre l'accento su parole diverse nella frase. Poi chiedi al gruppo di discutere cosa potrebbe significare.
Ad esempio, se l'enfasi è sulla prima parola, come potrebbe cambiare il significato di ciò che stanno dicendo? Fate modificare la frase in modi diversi usando il tono di voce e il linguaggio del corpo. Qual è l'insegnamento che si può trarre dal come il linguaggio non verbale cambiano il significato delle parole?
20. Mappatura dello stile di partecipazione
Lavorare in gruppo richiede un delicato equilibrio di come le persone partecipano attivamente alle riunioni, ai workshop e alla comunicazione quotidiana sul lavoro. A volte, le persone che sono troppo dominanti possono danneggiare il gruppo perché sono troppo aggressive. Allo stesso tempo, le persone che non mettono abbastanza energia trascineranno il gruppo verso il basso. Pertanto, imparare a bilanciare gli stili è fondamentale.
Crea un supporto visivo in modo che le persone possano tracciare i propri stili e imparare a bilanciarli per una migliore dinamica di gruppo. Fai comporre al tuo team un grafico a colori in cui possono tracciare il loro stile su un asse X e Y. Un ottimo modo per creare questo grafico è avere un asse X che va da timido a rumoroso e un asse Y che va dal pensare in silenzio al parlare ad alta voce. Fai in modo che tutti si posizionino da qualche parte sugli assi e poi fai una discussione di gruppo una volta che tutti se ne sono andati. Questo può offrire un'immagine davvero utile per i tipi di stili di leadership e sul come tutti possono lavorare insieme.
21. Gioco di viaggio nel futuro
La creatività è un ottimo modo per sfruttare l'energia positiva e migliorare le collaborazioni. Questa è un'attività di narrazione inclusiva in cui il team immagina di viaggiare nel futuro e di scegliere un oggetto che porterà con sé. Ci sono un paio di modi per farlo. Puoi semplicemente far inventare qualcosa a tutti e discutere dell'oggetto ipotetico che porterebbero con sé. Oppure, puoi prepararti in anticipo e avere una varietà di oggetti in mostra. Avrai bisogno di tanti oggetti quante sono le persone e possono essere cose casuali prese dall'ufficio. Quindi, se hai 12 persone nel gruppo, avrai bisogno di 12 oggetti. Quindi, uno alla volta, fai andare le persone nella parte anteriore della stanza, selezionano un oggetto e spiegano al gruppo perché l'hanno scelto.
Questo è un modo semplice per saperne di più sulle persone con cui lavori e per sentirti più a tuo agio nel parlare di fronte agli altri. Come attività bonus, se vuoi davvero incoraggiare l'ascolto attivo, interroga il team alla fine e chiedi loro di scrivere i membri del team e quale oggetto hanno scelto.
22. Nove dimensioni
I team più efficaci allineano la propria autoconsapevolezza con l'intelligenza emotiva nel rapportarsi con gli altri. Questo esercizio ci guida a valutare le nostre capacità in nove aspetti importanti per il nostro ambiente di lavoro e per il modo in cui ci relazioniamo con gli altri. Dai a ogni partecipante degli adesivi con punti colorati in modo che possano posizionarli nelle aree in cui ritengono di stare andando bene. Fai una ricerca online per l'attività delle nove dimensioni e puoi ottenere un'immagine che puoi stampare e utilizzare con il tuo team. Da lì, la cosa migliore da fare è avere una discussione.
Chi è particolarmente abile in un determinato ambito? Lo sapevi già o hai imparato qualcosa di nuovo? Quali sono i vantaggi di lavorare in questo specifico team?
23. Sedersi-alzarsi-scomparire
Porta l'intelligenza emotiva nei tuoi rompighiaccio con questa attività. La cosa migliore di questo gioco è che può essere giocato con team virtuali. Fai in modo che tutti regolino lo schermo in modo da vedere tre persone alla volta. In ogni fila, il tuo obiettivo è avere una persona seduta, una in piedi e una completamente fuori dall'inquadratura. Questo può essere davvero complicato su Zoom, poiché ognuno ha una visuale diversa. È quasi come un cubo di Rubik umano!
Lavorate insieme per raggiungere questo obiettivo e poi discutete del processo. Come avete lavorato insieme come team? Avete osservato principalmente o una persona ha preso la guida nell'organizzazione? Ci è voluto più tempo di quanto pensaste e avete avuto delle sensazioni su come è andata? Questo gioco è anche una buona opportunità per vedere chi ha capacità di leadership naturali e chi tende a essere più silenzioso.
24. Esercizio Myer-Briggs
Le valutazioni personali sono sempre interessanti quando hai membri del team con personalità diverse. Usa il test come punto di partenza per una discussione su come i membri del tuo team sono diversi e cosa ognuno porta sul tavolo. Dovrai riservare abbastanza tempo per completare il test e poi rivedere le risposte. Ogni persona dovrebbe condividere le proprie risposte con il gruppo (nella misura in cui si sente a suo agio) e poi evidenziare le parti con cui è d'accordo e quelle con cui non è d'accordo.
Lascia che il team fornisca un feedback sui propri pensieri. Ad esempio, se una persona condivide che il suo test ha mostrato una certa caratteristica, ma ne è sorpresa, il team può intervenire con la propria opinione se ha notato quella particolare caratteristica o se ne è sorpresa. Puoi trovare la valutazione della personalità di Myer-Briggs (e di molti altri) con una semplice ricerca su Google. Assicurati di far sapere al tuo team che devono condividere solo ciò con cui si sentono a loro agio e che qualsiasi feedback dovrebbe essere positivo. Questo non è il momento per critiche costruttive, come "Non mi sorprende sentire che sei critico, tendi a criticare gli altri".
25. Schede di lavoro EQ
Quando tutto il resto fallisce, prendi qualche foglio di lavoro! Se hai un evento o una riunione imminente in cui il tuo team si riunisce, perché non iniziare con un semplice foglio di lavoro sull'EQ?
Puoi stampare una varietà di valutazioni o anche fogli informativi che elencano alcuni punti rapidi. Oppure, se c'è un'area nel tuo posto di lavoro in cui condividi risorse o fornisci contenuti sulla salute fisica o mentale, questo sarebbe un buon posto per lasciare alcuni documenti sull'EQ. Questo sito web di psicologia ha diversi fogli di lavoro e quaderni di lavoro che sono gratuiti da usare.
26. Laboratori di intelligenza emotiva
Se ritieni che l'intelligenza emotiva sia fondamentale per il tuo lavoro e vuoi davvero concentrarti su di essa, puoi investire nell'avere un relatore esperto che venga a parlare al tuo gruppo. Potrebbe avere i propri contenuti, manuali o esercizi da farti fare, ma saprà come guidare tutti attraverso materiale utile che può insegnare loro tutto sull'EQ.
Se hai diversi relatori o altri ospiti ai tuoi ritiri con tutta l'organizzazione o ritiri in team, prendi in considerazione di far sì che il prossimo sia un esperto di intelligenza emotiva. Cerca online per vedere quali professionisti sono disponibili nella tua zona e inizia a contattarli. Per altre attività di sviluppo professionale, assicurati di seguire il nostro blog.
27. Valutazione dell'intelligenza emotiva per i manager
I manager hanno uno dei compiti più importanti da svolgere in qualsiasi organizzazione, quindi l'intelligenza emotiva è particolarmente importante. Cerca una valutazione dell'intelligenza emotiva progettata per i leader e distribuiscila ai tuoi manager. Queste valutazioni sono orientate ai leader perché sono focalizzate sulla visione e sui comportamenti che uccidono la visione.
L'attività elencherà diversi comportamenti che compromettono la visione aziendale, poi i singoli dovranno valutarsi in base alla frequenza con cui mettono in atto quel comportamento. Puoi discutere in seguito su cosa le persone hanno imparato su se stesse e cosa potrebbero fare diversamente da qui in poi.
28. Pratica del contatto visivo
Il contatto visivo è uno degli elementi più importanti della comunicazione, ma è anche qualcosa con cui molte persone hanno difficoltà. La verità è che il contatto visivo può aiutarti a connetterti a un livello più emotivo con gli altri, a capirli meglio e a essere più onesto sui tuoi sentimenti. Come esercizio per migliorare il contatto visivo, fai in modo che l'intero team si muova a caso per la stanza per un minuto. Quando il minuto è scaduto, dai loro una specie di segnale e tutti dovrebbero smettere di muoversi e stabilire un contatto visivo con una persona. Quando lo fanno, quei due dovrebbero accoppiarsi e avere una conversazione in cui stabiliscono il contatto visivo il più possibile.
Far sì che le persone si "trovino" naturalmente l'un l'altra in base al contatto visivo è un esercizio importante per stabilire una connessione, e fargli prolungare la conversazione mentre praticano un ulteriore contatto visivo potrebbe essere più difficile di quanto si aspettino.
Migliora l'intelligenza emotiva con ritiri di team building
La verità è che può essere difficile coltivare l'intelligenza emotiva, ma ne vale sempre la pena. Come detto, aumentare l'intelligenza emotiva di tutti nel tuo team si tradurrà in collaborazioni migliori, più pazienza, team più felici e leali e una team culture più forte. Il posto migliore per provare alcune di queste attività di intelligenza emotiva è in un contesto di gruppo.
Un ritiro di team building è sempre un buon uso del tempo, perché puoi incorporare formazione, socializzazione e alcune di queste attività di EQ in un contesto divertente. Crea un programma in cui puoi pianificare alcuni esercizi o persino portare un relatore per ispirare il tuo team in un ambiente in cui tutti sono connessi.
Se sei preoccupato di pianificare un ritiro di team building, contattaci a Surf Office. Possiamo aiutarti a realizzare il ritiro di team building definitivo, completo di molto tempo dedicato all'EQ e alla creazione di team più felici.